/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucraina: da Ferrara raccolta dati per salvare i monumenti

Ucraina: da Ferrara raccolta dati per salvare i monumenti

La start up di Unife Inception al lavoro, aiutare a ricostruire

BOLOGNA, 04 ottobre 2022, 12:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Raccolta di immagini, documenti e modelli 3d che saranno utilizzati per agevolare la ricostruzione degli edifici distrutti a causa del conflitto in ucraina. E' il lavoro che si svolge grazie a 'Inception', start up nata da un progetto europeo del dipartimento di Architettura dell'Università di Ferrara che si occupa di digitalizzazione del patrimonio culturale attraverso i più moderni sistemi di modellizzazione in tre dimensioni e che è tra i partner di Sum - Save the Ukraine monuments, nato per salvare il patrimonio ucraino in vista del restauro o la ricostruzione dei monumenti danneggiati.
    L'iniziativa è stata organizzata dal Consorzio 4CH, con il supporto della Commissione europea, dell'Ambasciata ucraina in Italia, dal ministero della Ricerca italiano e dai Ministeri ucraini impegnati nella gestione del patrimonio culturale, nella digitalizzazione e nella ricerca.
    "L'invasione russa in Ucraina ha creato enormi danni al ricco patrimonio culturale del Paese, con la distruzione di musei e opere d'arte, molti dei quali riconosciuti nell'elenco dei siti patrimonio dell'Unesco. I set di dati ucraini sono stati già in gran parte trasferiti e archiviati su server protetti.
    Coinvolgono grandi istituzioni e organizzazioni o musei relativamente piccoli al di fuori dei centri maggiori", spiega Roberto Di Giulio, professore del Dipartimento di Architettura di Unife e direttore dello spin-off. Finora, il progetto ha ricevuto dati principalmente da Kiev, Leopoli e Odessa, ma anche da centri minori.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza