'Les Incas du Pérou' di Jean
Philippe Rameau, in scena mercoledì 12 ottobre al Teatro Galli
di Rimini, consolida con un nuovo progetto produttivo
l'esperienza maturata negli anni dalla Sagra Musicale
Malatestiana per individuare un inedito punto di incontro tra
musica, teatro di ricerca e cinema. Ancora più originale la
modalità immaginata per quest'anno dove il gruppo teatrale
Anagoor, Leone d'Argento alla Biennale di Venezia, si confronta
con una drammaturgia musicale dove i temi dell'amore e della
guerra si fondono con quelli dello scontro di culture diverse.
Il ballet-héroique 'Les Indes Galantes' di Jean-Philippe
Rameau fu riconosciuto fin dal debutto a Parigi nel 1735 come un
capolavoro e accolto con entusiasmo anche da Voltaire per la
novità della concezione. Nato dalla collaborazione con il poeta
Louis Fuzélier, 'Les Indes Galantes' è un'opera scandita in un
prologo e quattro entrées, ciascuna immaginata come episodio
autonomo con cui riproporre il tema dell'amore e della guerra
ambientato in scenari sempre diversi - Turchia, Perù, Persia e
Nord-America - e con uno sguardo critico nei confronti delle
sopraffazioni perpetrate dagli Europei sulle popolazioni del
Nuovo Mondo.
L'episodio peruviano è al centro della nuova produzione della
Sagra Musicale Malatestiana, che per la parte musicale potrà
contare sulle voci del soprano Ekaterina Protsenko, del tenore
Nicholas Scott e del baritono Renato Dolcini, del Coro
universitario del Collegio Ghislieri di Pavia, della Filarmonica
Arturo Toscanini e della direzione di Giulio Prandi. Ad Anagoor
la sfida di dare forma ad un'opera-video che sarà accompagnata
dall'esecuzione dal vivo delle musiche di Rameau. Le riprese
confluiranno in un film reso possibile grazie alla
collaborazione della casa di produzione cinematografica Kublai
Film, con cui la Sagra Musicale Malatestiana da anni persegue un
innovativo percorso premiato da importanti riconoscimenti
riscossi ai Festival di Cinema d'arte internazionali.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA