Fu la prima concertista italiana
ad attraversare l'Oceano per esibirsi negli Stati Uniti, a New
York, nel 1887: alla "virtuosissima" Teresina Tua, osannata dai
critici del tempo, per il cui talento ebbero parole di elogio
Giuseppe Verdi e Franz Liszt, Richard Wagner e Hans von Bülow, è
dedicato il primo appuntamento della rassegna "Donne nella
Musica", in programma l'8 ottobre alle 20.30 al Museo San
Colombano - Collezione Tagliavini di Bologna nell'ambito della
stagione concertistica 2022-2023.
Fanciulla prodigio, Teresina Tua fu uno dei maggiori talenti
violinistici italiani della fine dell'Ottocento, certamente la
più importante violinista dell'epoca, tanto da essere
soprannominata l'angelo del violino. Due anni dopo il debutto
americano, Teresina fu protagonista di una grande tournée in
Russia, prima di essere diretta anche da Arturo Toscanini nel
celeberrimo Concerto per violino Op. 64 di Felix Mendelssohn -
Bartholdy. Protagonista della serata bolognese il duo formato
dalla violinista Kinga Augustyn, formatasi alla Julliard School
of Music di New York, e dal pianista Corrado Ruzza, in un
repertorio che spazierà da Prokofiev (5 Mélodies, Op. 35) a
Saint-Saëns (Introduzione e Rondò capriccioso, Op. 28), da Ysaÿe
(Sonata N. 3 per violino solo) alla compositrice polacca Grażyna
Bacewicz (Sonata da camera N. 1) fino a Henryk Wieniawski
(Fantaisie brillante sur des motifs de l'opéra Faust de Gounod),
con il quale Teresina Tua collaborò.
La serata sarà introdotta da una conferenza di Catalina
Vicens, Conservatrice del Museo di San Colombano - Collezione
Tagliavini, che ripercorrerà la vita e la straordinaria carriera
di Teresina Tua, dalla sua nascita a Torino nel 1866 in una
famiglia di musicisti ai debutti sui palcoscenici dei principali
teatri del mondo, fino al ritiro dalle scene all'inizio del
nuovo secolo, periodo in cui si dedicò all'insegnamento del
violino prima di prendere i voti nell'Ordine dell'Adorazione
perpetua di Roma.
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