Torna la Trilogia d'autunno del
Ravenna Festival, il momento che da dieci anni è consacrato
quasi esclusivamente all'opera lirica, dedicato quest'anno alla
trilogia più celebre, quella di Mozart e Da Ponte, con Le nozze
di Figaro, Don Giovanni e Così fan tutte. Dal 31 ottobre al 6
novembre i tre capolavori si alterneranno sera dopo sera sul
palcoscenico del Teatro Alighieri in un allestimento firmato dal
regista Ivan Alexandre, coprodotto con due fra i teatri più
antichi d'Europa, lo svedese Drottningholms Slottsteater e
l'Opéra Royal de Versailles.
"Raccontiamo la storia dello stesso personaggio: - spiega il
regista - un libertino che chiamiamo Cherubino nella sua
giovinezza, Don Giovanni in età adulta e infine Don Alfonso in
vecchiaia". Sul podio dell'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
saliranno Giovanni Conti, Erina Yashima e Tais Conte Renzetti,
accomunati dall'essere stati allievi dell'Italian Opera Academy
di Riccardo Muti. In scena, tra gli altri, Arianna Vendittelli,
Robert Gleadow, Clemente Antonio Daliotti, Lea Desandre, Callum
Thorpe, Christian Federici, Ana Maria Labin, Anicio Zorzi
Giustiniani, José Maria Lo Monaco, Iulia Maria Dan, Valentina
Coladonato.
"Sono titoli diversi, ma li portiamo in scena con coerenza
estetica. - aggiunge Ivan Alexandre - È come se un cuore solo
battesse in tre petti diversi: un 'ciclo del desiderio', tre
momenti di vita amorosa realizzati con lo stesso materiale,
drammi familiari in cui la vita quotidiana diventa un'avventura
straordinaria". Le scene dei tre spettacoli portano la firma di
Antoine Fontaine. Antonio Greco guida invece il Coro Cherubini e
il Coro 1685 dell'Istituto Superiore di Studi Musicali "G.
Verdi" di Ravenna.
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