La perturbazione che si è abbattuta
nel pomeriggio su Pavullo, nell'Appennino modenese ha causato
l'esondazione del torrente Cogorno, intorno alle 16. L'acqua ha
invaso il centro abitato di Pavullo, con la via Marchiani,
strada che attraversa il centro, invasa da oltre 20 centimetri
d'acqua. Il Cogorno, torrente tombato che passa sotto la strada,
è esondato in poco tempo, non reggendo alla bomba d'acqua che si
è abbattuta sul paese e ributtando su dalle fogne l'acqua che
confluiva da più parti. Al momento sono diverse le criticità
riscontrate, tanto che l'Amministrazione ha invitato i cittadini
a non spostarsi se non per necessità.
Si registrano alcune frane e alcuni allagamenti anche a
Zocca, Montese, Fiorano e Guiglia. Strade interrotte per le
piogge e le frane pure nel Reggiano e in particolare in località
Lupazzo, Comune di Toano, risultano isolate dieci case per uno
smottamento di detriti sulla strada, Gli abitanti sono in
sicurezza e anche i carabinieri sono intervenuti: è in corso il
ripristino. In mattinata una bomba d'acqua sull'Appennino
forlivese con vigili del fuoco al lavoro a causa di una decina
di allagamenti, garage e scantinati e anche all'ospedale
Angioloni di San Piero in Bagno.
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