BOLOGNA, 28 OTT - Questa mattina c'è stata una telefonata tra il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci e il sindaco di Comune e Città metropolitana di Bologna Matteo Lepore. Lo rendo noto la città di Bologna. Il ministro ha comunicato al sindaco che nel prossimo Consiglio dei ministri verrà approvato lo stato di emergenza per le aree colpite dall'alluvione tra le quali Bologna. Sarà stanziata una somma per coprire gli interventi già svolti nei primi giorni, alla quale dovrebbero seguire ulteriori provvedimenti.
Sindaco e ministro hanno ribadito la necessità di lavorare assieme per la comunità bolognese colpita. Il ministro Musumeci, riferisce il Comune, "ha ribadito l'urgenza di affrontare la questione del dissesto idrogeologico e dei fiumi tombati, questioni che in tutto il Paese stanno creando enormi problemi con l'aumento delle piogge e dei nuovi fenomeni climatici. Il sindaco ha ringraziato il ministro per la disponibilità e confermato la propria disponibilità a collaborare, come già condiviso nella precedente telefonata con la presidente Meloni.
Bologna non si limita a chiedere, ma è pronta anche a fare, presto e bene".
Comune di Bologna e Città metropolitana hanno anche inviato una lettera alla presidenza del Consiglio con le seguenti richieste: sospensione dei mutui e degli adempimenti tributari, contributivi, giudiziari; deroghe delle scadenze contabili per imprese e enti locali; attivazione di ammortizzatori sociali e di misure di sostegno ai lavoratori autonomi; deroghe alle misure di contenimento della spesa pubblica rivolte agli enti locali; ristori dei danni a cittadini e imprese; interventi strutturali di ripristino.
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