Uno stanziamento di mezzo
miliardo, di cui 52 milioni già messi a disposizione dalla
Regione, per creare l'ospedale Maggiore del futuro: lo ha
presentato Raffaele Donini, assessore alla sanità e candidato
alle regionali per il Pd.
Il nuovo Ospedale Maggiore comincia a prendere forma con una
serie di demolizioni, nuove costruzioni e riconversioni delle
funzioni di alcuni edifici, nei prossimi anni sarà completamente
rigenerato e trasformato, sia negli spazi dedicati alla degenza,
alla chirurgia e alla laboratoristica, sia in quelli della
logistica e della viabilità.
"Il piano per l'Ospedale Maggiore di Bologna - dice Donini -
rappresenta un traguardo storico e un grande passo in avanti per
la sanità pubblica non solo di Bologna, ma di tutta la nostra
regione. Questo progetto, frutto di una visione ambiziosa e
moderna, punta a creare un complesso ospedaliero
all'avanguardia, uno dei più moderni d'Europa, mettendo al
centro sia la qualità delle cure per i cittadini sia il
benessere e l'efficienza per i nostri professionisti. Per
Bologna e l'Emilia-Romagna, questo investimento non è solo una
trasformazione architettonica ma un vero e proprio potenziamento
della capacità di risposta sanitaria e dell'integrazione con il
territorio, diventando quindi punto di riferimento per
innovazione, sostenibilità e servizi. È un grande passo avanti,
frutto della visione di una sanità pubblica che investe nel
futuro, nella qualità di cura e assistenza, nella qualità del
lavoro del personale e nella sostenibilità. È mia intenzione
promuovere in città un percorso partecipato che coinvolga
istituzioni, sindacati, associazioni e cittadini, per
raccogliere e valorizzare le idee di tutti, impegnandomi a
reperire nella prossima legislatura le restanti risorse
finanziarie necessarie affinché questo sogno diventi realtà".
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