In Emilia-Romagna l'89% dei
cittadini ha espresso il consenso alla consultazione dei propri
documenti nel Fascicolo Sanitario Elettronico da parte di medici
e operatori del Servizio Sanitario Nazionale - contro una media
nazionale del 41% -: un dato che la colloca al primo posto tra
le regioni italiane. E' quanto emerge da un report presentato
dalla Fondazione Gimbe in occasione del 19/o Forum Risk
Management di Arezzo.
Nel fascicolo regionale sono disponibili ad oggi 14
tipologie documentali su 16 pari all'88% del totale dei
documenti (media Italia 79%) mentre la percentuale di servizi
disponibili è pari al 59%. Tra giugno e agosto, il 39% dei
cittadini ha utilizzato il Fse nei 90 giorni antecedenti alla
data di rilevazione (media Italia 18%) e il 100% dei Medici di
Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta ha effettuato
almeno un'operazione sul Fse. Infine,
sempre al 31 agosto scorso, il 97% dei medici specialisti delle
aziende sanitarie risulta abilitato all'utilizzo del Fascicolo
Sanitario Elettronico (media Italia 76%).
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