Una trentina di rappresentanti pro Palestina hanno interrotto il Consiglio comunale di Ferrara, insultando il sindaco Alan Fabbri.
Lo riferisce il Comune e il
sindaco ha postato sulla sua pagina Facebook un video di quanto
avvenuto nel pomeriggio, con momenti di tensione tra gli
attivisti e la polizia locale e un faccia a faccia che ha
coinvolto lo stesso primo cittadino leghista.
"Questa è la democrazia di chi vuole insegnare agli altri i
valori della democrazia e della pace.
Un fatto vergognoso
accaduto pochi minuti fa durante lo svolgimento del consiglio
comunale. Scusatemi ma anch'io ogni tanto perdo le staffe",
scrive Fabbri.
Tutto è avvenuto durante il dibattito sulle mozioni
all'ordine del giorno relative alla situazione in medioriente
"Israele-Palestina: due popoli, due stati". Alcuni
rappresentanti, seduti in platea, hanno interrotto la seduta
esibendo le bandiere della Palestina e gridando "vergogna,
vergogna". Lo stesso gruppo, riferisce sempre il Comune, aveva
già aggredito verbalmente il primo cittadino durante il suo
passaggio in piazza Savonarola lo scorso settembre.
"Lo trovo un fatto estremamente vergognoso. I primi a non
rispettare i valori democratici di questo Paese, come lo è
l'assise di una seduta in Consiglio Comunale, è proprio chi si
professa difensore dei valori di democrazia e di pace globale",
ha aggiunto Fabbri. Il Consiglio è stato sospeso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA