BRUXELLES - L'Italia è tra i Paesi con meno omicidi ma più furti d'auto in Ue: è a luci e ombre la fotografia della criminalità sul territorio italiano scattata da Eurostat nelle sue ultime statistiche su omicidi, aggressioni, rapine e furti d'auto nell'Ue. Nel 2017 sono stati 5.155 gli omicidi registrati dalla polizia nell'Unione, in riduzione del 19% dal 2008. Dieci anni in cui in Italia i delitti sono crollati quasi del 40% - dai 615 del 2008, uno dei dati più alti in Ue, ai 371 del 2017 -, facendo registrare il secondo tasso più basso (0,6%) dell'Ue rispetto alla popolazione, dopo il Lussemburgo (0,3%) e insieme ad Austria e Repubblica Ceca. Nel 2017 i tassi più alti di omicidi si sono invece osservati in Lettonia (5,6%), Lituania (4%) ed Estonia (2,2%).
Guardando ai furti d'auto, la situazione si capovolge. Tra il 2015 e 2017 sono state circa 698mila le auto rubate in media ogni anno, in calo del 29% rispetto al periodo 2008-2010. A detenere il record negativo sono la Francia e l'Italia, rispettivamente con una media annua di circa 164mila e 156mila auto rubate. Segue il Regno Unito (quasi 97mila). Chiude la classifica la virtuosa Danimarca, con in media 230 veicoli rubati all'anno.
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