Quest'anno le stime pubblicate dalle organizzazioni agricole e cooperative dell'Ue (Copa e Cogeca), mostrano che la produzione comunitaria é in crescita del 2,3% rispetto ai livelli dello scorso anno.
Il
raccolto comunitario di cereali (riso escluso) dovrebbe situarsi
a 304,1 milioni di tonnellate (é stato di 297,4 nel 2013), dato
che appare in contrasto con il resto del mondo.
Buone le stime anche per l'Italia che globalmente vede
globalmente crescere la propria produzione a 15,94 milioni di
tonnellate rispetto ai 15,70 milioni del 2013. A questo dato va
aggiunta la produzione di riso che si mantiene ai livelli dello
scorso anno. In particolare, sempre secondo le stime di Copa e
Cogeca, si registra invece una leggera diminuzione a 3,28
milioni di tonnellate per la produzione di grano tenero, tiene
invece a 3,9 milioni la produzione di grano duro ed é in aumento
a 7,47 milioni quella di mais.
Stime più caute per la produzione di semi oleosi anche se già
ora Copa e Cogeca annunciano per la colza un raccolto quasi da
record a 22,18 milioni di tonnellate.
In generale quindi, le stime di produzione per i seminativi
sono rassicuranti non solo per l'approvvigionamento del mercato
comunitario, ma anche per alimentare l'export europeo di materie
prime che si sta espandendo verso i Paesi del Medio Oriente e
del Nord Africa.
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