BRUXELLES - Pressing nella Giornata mondiale contro il cancro di oltre 110 parlamentari europei a sostegno delle associazioni dei malati, in una coalizione da Forza Italia al Movimento 5 Stelle. "Vogliamo andare oltre le statistiche e mettere al centro le persone" ha sottolineato la promotrice della dichiarazione comune, Elisabetta Gardini, capogruppo di Forza Italia all'Europarlamento, che ha ricordato con un dato le disparità esistenti fra gli Stati membri: "Il 75% dei pazienti, nella sola Romania, non ha accesso alla radioterapia".
"Ringraziamo del sostegno, consideriamo inaccettabili le disparità esistenti in Europa" ha detto l'ex ministro Francesco De Lorenzo, in qualità di presidente della European Cancer Patient Coalition (ECPC).
I principali obiettivi concreti su cui gli eurodeputati firmatari intendono lavorare, sono in particolare l'attuazione direttiva assistenza sanitaria transfrontaliera, facilitazione dell'accesso alle cure oncologiche e alle terapie innovative e salvavita. "Ho avuto modo di verificare che dove si fa ricerca si cura meglio" ha aggiunto Piernicola Pedicini (M5S), ricordando l'importanza della prevenzione e soprattutto del coinvolgimento dei pazienti, "determinante per la riuscita della terapia". Fra i firmatari della dichiarazione Antonio Tajani, Alessandra Mussolini, Raffaele Fitto, Giovanni Toti del Ppe, Paolo De Castro, Patrizia Toia, David Sassoli, Silvia Costa per i socialisti, fino a Buonanno, Salvini, Borghezio per i non iscritti e Pedicini, Evi, Borrelli per il M5S.
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