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"Ancora una volta,
ideologicamente, si è voluto utilizzare relazioni annuali per
'forzare' i Trattati e suggerire, o meglio affermare, a livello
europeo l'aborto come diritto umano, nonostante il principio di
sussidiarietà stabilisca che più materie, come il diritto di
famiglia, siano di competenza nazionale". Così
l'europarlamentare del Pd, Luigi Morgano, spiega il suo voto no
alla relazione Panzeri.
"Le decisioni su queste materie delicatissime, che toccano i
principi e i valori di ogni persona, il modello di famiglia e di
società che vogliamo costruire - sottolinea Morgano - sono
proprie degli Stati Membri e non delle Istituzioni europee".
