/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ong in rivolta contro Ue per assenza strategia anti-alcol

Ong in rivolta contro Ue per assenza strategia anti-alcol

Bruxelles 'accusata' di non voler combattere piaga

BRUXELLES, 03 giugno 2015, 16:57

Redazione ANSA

ANSACheck

Ong in rivolta contro Ue per assenza strategia anti-alcol - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - Rivolta delle organizzazioni che si occupano di salute pubblica contro Bruxelles per la controversa decisione di non presentare una nuova strategia per affrontare la piaga degli eccessi di alcol in Europa. Le ong hanno deciso di ritirare la loro adesione al Forum Ue su Salute e Alcol, nato nel 2006 a supporto dell'ultima strategia adottata dall'Ue, scaduta ormai nel 2012. Da Eurocare (European Alcohol Policy Alliance) a EPHA (European Public Health Alliance) e CPME (Standing Committee of European Doctors), oltre 20 associazioni, inclusa Eurocare Italy, hanno inviato una lettera al commissario europeo alla Salute, Vytenis Andriukaitis, manifestando la loro "grave preoccupazione per aver messo da parte la salute pubblica e aver dato priorità agli interessi dell'industria dell'alcol".

 

L'Europa è l'area del Pianeta dove si beve di più: ogni anno oltre 120mila morti premature sono legate all'alcol, con una spesa di circa 125 miliardi di euro l'anno in termini di sanità, costi associati al crimine e alla perdita di produttività sul posto di lavoro. "Eurocare rappresenta 58 organizzazioni in 25 Paesi e siamo profondamente delusi dalla decisione della Commissione Ue di non definire una nuova strategia Ue per l'alcol, nonostante le persistenti richieste di Stati membri, Europarlamento e ong" afferma Mariann Skar, segretario generale di Eurocare, secondo cui l'Ue deve "assolutamente" dotarsi di una strategia per combattere contro i danni dell'alcol.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.