BRUXELLES - L'Italia è terza in Europa per numero di studenti delle medie che imparano più lingue straniere. E' quanto emerge dai dati Eurostat. Primo è il Lussemburgo, dove la scolarizzazione avviene per tutti obbligatoriamente sia in francese che in tedesco e quindi registra il 100% di allievi che studiano due lingue straniere. Seconda la Finlandia (98,4%), dove dopo l'inglese lo svedese è obbligatorio come seconda lingua nazionale. Terza appunto l'Italia, con 95,8%, in cui le due lingue più studiate sono l'inglese (98,1%) e il francese (65,4%). A seguire, l'Estonia (95,8%, con inglese e russo) e Romania (95,2%, con inglese e francese).
L'italiano è poi la sesta lingua straniera più studiata nelle scuole secondarie inferiori dell'Ue, con l'1,1%. A farla da padrone è senza sorprese l'inglese, con il 97,3%, seguito a distanza da francese (33,8%), tedesco (23,1%), spagnolo (13,6%), russo (2,7%) e, infine, italiano (1,1%). L'idioma di Dante risulta essere la seconda lingua straniera più studiata a Malta (57,2%).
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