BRUXELLES - "I Testimoni di Geova, come tutti gli altri gruppi religiosi, devono essere in grado di godere pacificamente della libertà di assemblea senza interferenze, come garantito dalla costituzione della Federazione russa e dagli impegni internazionali assunti dalla Russia e dagli standard internazionali dei diritti umani". Così un portavoce dell'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini dopo la decisione della Corte suprema russa di bandire le attività del gruppo religioso per "estremismo". L'Ue, ha aggiunto il portavoce, "continua a promuovere la libertà di culto o di credo come un diritto che deve essere esercitato da tutti ovunque, basato sui principi di uguaglianza, non discriminazione e universalità".
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