BRUXELLES - La Commissione europea ha deciso di deferire la Polonia alla Corte di Giustizia europea con procedura d'urgenza perché fermi il taglio della foresta di Bialowieza. Il sito, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall' Unesco, è dimora di una delle ultime foreste primordiali d'Europa. La decisione dell'esecutivo europeo è stata presa "dopo ripetuti richiami" e "dopo aver ricevuto le risposte del governo polacco". La procedura d'urgenza, che viene raramente invocata, è stata richiesta "per evitare danni irreparabili", ha specificato il portavoce della Commissione europea Enrico Brivio, visto che "il lavoro di taglio della foresta sta continuando ad andare avanti anche mentre parliamo" e "vengono utilizzati anche macchinari pesanti". Il 6 luglio scorso l'Unesco aveva chiesto al governo di Varsavia, in occasione del meeting del Comitato dei Patrimoni mondiali che si + tenuto a Cracovia, di fermare "immediatamente" i lavori di deforestazione.
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