/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pesticidi, Parlamento europeo boccia la proposta su sostanze pericolose

Pesticidi, Parlamento europeo boccia la proposta su sostanze pericolose

Per maggioranza Europarlamento non tutela salute cittadini

BRUXELLES, 04 ottobre 2017, 18:02

Redazione ANSA

ANSACheck

Pesticidi, Parlamento europeo boccia la proposta su sostanze pericolose - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - Tutto da rifare sulle sostanze nocive per il sistema ormonale legate all'insorgenza di tumori o infertilità, e contenute in prodotti comuni come creme o disinfettanti. Con 389 voti, solo 13 in più rispetto alla maggioranza richiesta, la plenaria dell'Europarlamento a Strasburgo ha respinto di giustezza la proposta della Commissione europea che stabilisce criteri scientifici comuni per identificare questi agenti chimici, già approvata a livello tecnico dagli stati membri. Gli europarlamentari hanno seguito l'indicazione della commissione ambiente e hanno respinto la proposta in quanto questa prevedeva l'esenzione di alcune sostanze e mancava di includere nella definizione le molecole 'sospettate' di essere dannose, i cosiddetti i'interferenti endocrini'. Ora la Commissione Ue dovrà presentare una nuova proposta.

 

"Una vittoria senza precedenti". Così l'esponente dei Verdi europei Michéle Rivasi commenta il rigetto da parte della plenaria di Strasburgo della proposta della Commissione europea che stabilisce criteri scientifici comuni per identificare questi agenti chimici tra i pesticidi, già votata e approvata a livello tecnico dagli Stati. Il testo respinto non potrà essere adottato. "Il Parlamento si è espresso oggi a nome dei cittadini e dell'interesse generale, la Commissione deve ora presentare una nuova proposta", conclude Rivasi.

 

"Abbiamo respinto la proposta della Commissione perché è nostro dovere rappresentare adeguatamente i cittadini, in particolare quando la spinta al profitto mette in pericolo la loro salute", afferma Nicola Caputo (S&D). "Siamo d'accordo che i criteri proposti migliorano la situazione attuale ma non sono ancora sufficienti a garantire la piena applicazione del principio di precauzione - afferma Piernicola Pedicini (M5S) - per questo abbiamo sostenuto l'obiezione e votato per avere al più presto un nuovo progetto".

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.