/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Brexit: meno turisti Ue in Gb ma arrivano più cinesi

Brexit: meno turisti Ue in Gb ma arrivano più cinesi

Effetto psicologico legato a incertezze su addio a Bruxelles

LONDRA, 02 gennaio 2018, 15:54

Redazione ANSA

ANSACheck

Brexit: meno turisti Ue in Gb ma arrivano più cinesi - RIPRODUZIONE RISERVATA

LONDRA - E' in (relativo) calo il numero dei turisti europei che vanno nel Regno Unito anche per effetto della Brexit. E' quanto emerge dai dati di Visit Britain pubblicati oggi dal Times di Londra secondo cui sin dal referendum del giugno 2016 c'è stata una diminuzione del 4% per gli arrivi da Francia, Germania e Italia.

 

Ai numeri dell'organizzazione del turismo britannico è unito anche un sondaggio secondo cui un certo effetto psicologico legato alle incertezze del divorzio di Londra dall'Ue avrebbe innescato una qualche forma di 'diffidenza' nei turisti europei.

 

In compenso però aumentano i visitatori da Cina e Stati Uniti: in questo modo il dato complessivo segna un incremento dei flussi turistici nel Regno, durante i primi nove mesi del 2017, pari al 7%, con un numero record di 30,2 milioni di visitatori. Si tratta di dati comunque ancora parziali che mostrano come il calo della sterlina seguito alla Brexit abbia provocato conseguenze non uniformi sugli arrivi.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.