BRUXELLES - A un anno esatto dalla fine dei sovraccosti del roaming, scattata il 15 giugno 2017, a beneficiarne è l'82% dei cittadini europei che hanno viaggiato nell'ultimo anno, di cui 69% personalmente, e l'84% degli italiani di cui 73% personalmente. E' quanto emerge da un sondaggio Eurobarometro ad hoc sul tema, dove sono soprattutto i giovani tra i 15 e i 24 anni a vedere un chiaro vantaggio nelle nuove regole. I comportamenti sono in fase di cambiamento, con i consumatori che ora utilizzano molto di più lo smartphone quando sono in un altro Paese Ue, con ben il 34% che ne fa un uso come a casa in quanto i costi sono ormai identici. Anche gli operatori tlc, riferisce la Commissione Ue, stanno applicando in modo corretto le regole, mentre i garanti nazionali stanno assicurando la loro attuazione nei 28.
In ogni caso, il monitoraggio degli sviluppi di mercato da parte di Bruxelles e delle autorità nazionali continua. "Questo è un esempio di come l'Ue migliora concretamente la vita dei cittadini europei, il 'roam like at home' sta funzionando e sta diventando un'abitudine", ha dichiarato il vicepresidente della Commissione Ue per il mercato unico digitale Andrus Ansip. "I consumatori lo stanno apprezzando, i consumi salgono e - ha concluso - la domanda di servizi mobili quando si viaggia nell'Ue è molto alta, dando benefici a consumatori e operatori allo stesso modo".
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