BRUXELLES - "In vista del dibattito di oggi al Parlamento ceco sul Patto Migrazione e Asilo, voglio essere chiara: le regole concordate nel Patto su migrazione e asilo non richiedono ricollocamenti obbligatori, anche in caso di crisi. Ciò che è previsto è la solidarietà obbligatoria, finanziaria o operativa". Lo ha detto via X la Commissaria Ue agli interni Ylva Johansson. "Gli Stati membri avranno flessibilità. Un Paese come la Repubblica Ceca, che ha già dimostrato solidarietà ospitando un gran numero di ucraini, potrà essere esentato da qualsiasi contributo obbligatorio di solidarietà", spiega Johansson.
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