/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

>ANSA-FOCUS/ Blinken, 'risposta ferma ai nordcoreani al fronte'

>ANSA-FOCUS/ Blinken, 'risposta ferma ai nordcoreani al fronte'

Rutte si prepara a Trump: 'Alla Nato servirà la sua leadership'

BRUXELLES, 13 novembre 2024, 20:44

Redazione ANSA

ANSACheck

(di Marcello Campo) Il presidente Joe Biden aiuterà Kiev sino alla fine del suo mandato. A due mesi dall'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca Anthony Blinken è tornato a rassicurare l'Europa e l'Ucraina sul sostegno americano nella guerra contro la Russia. Le parole di Blinken sono giunte da Bruxelles, dove il segretario di Stato americano ha incontrato il segretario generale della Nato, Mark Rutte e poi il Consiglio Atlantico.
    "Con la Nato - ha sottolineato Blinken - abbiamo un programma molto intenso e importante per i prossimi due mesi, il presidente Biden ha intenzione di portare a termine il lavoro e di usare ogni giorno per continuare a fare ciò che abbiamo fatto in questi ultimi quattro anni". Dopo chissà cosa succederà. Ed è su questo che si sta concentrando il segretario generale dell'Alleanza. Nel frattempo Rutte ha reso l'onore delle armi all'amministrazione osservando che comunque è stata capace, con i suoi sforzi, di aver fermato Mosca: "Gli Usa continuano a sostenere la Nato. E grazie alla leadership americana - ha evidenziato l'ex premier olandese - l'Ucraina è riuscita a prevalere nella sua lotta" contro la Russia ed "è riuscita a non far vincere Putin. E noi dobbiamo fare di più". "Biden userà ogni giorno per aiutare Kiev", ha assicurato Blinken.
    L'arrivo di Trump continua a mietere più di un timore nella Nato e in Ue per gli effetti sulla guerra in Ucraina. Rutte, tra i primissimi a complimentarsi con Trump, con il presidente eletto ha messo subito in chiaro che quella sarebbe stata la futura posta in gioco: "La sua leadership - aveva scritto sui social il 6 novembre - sarà ancora una volta fondamentale per mantenere forte la nostra Alleanza. Non vedo l'ora di lavorare di nuovo con lui per promuovere la pace attraverso la forza della Nato". Parole che lette oggi sembrano più un auspicio che una certezza. Le prime decisioni del nuovo Commander in Chief, viste da Bruxelles, infatti non sembrano molto rassicuranti: con una mossa a sorpresa Trump ha rivoluzionato il Pentagono, scegliendo come segretario alla Difesa Pete Hegseth, un veterano ed ex anchorman di Fox News.
    Rutte, in questi primi passi mossi nell'era Trump, ha sottolineato innanzitutto un punto: con l'ingresso della Nord Corea nella guerra in Ucraina è in atto un allargamento del fronte, che ora coinvolge anche l'Indo-Pacifico, area sulla quale l'attenzione di Trump è sempre stata alta. "La nostra risposta sarà ferma", ha dal canto suo sottolineato Blinken.
    Il segretario di Stato americano, dopo la Nato, ha fatto tappa presso le istituzioni comunitarie, incontrando l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell. Al Consiglio Affari Esteri della prossima settimana gli effetti dell'arrivo di Trump sulla guerra in Ucraina saranno un tema sul tavolo. "Se Trump deciderà di ridurre il sostegno militare all'Ucraina, la risposta da parte dell'Unione europea dovrà essere di mantenere i rapporti con Kiev e il suo popolo e continuare a offrire loro il supporto necessario", ha sottolineato Borrell parlando successivamente alla Plenaria dell'Eurocamera e ammettendo che, per l'Ue, sostituire gli aiuti americani richiederà "uno sforzo notevole". Uno sforzo che non tutte le capitali, a cominciare da Budapest, sono disposte a fare.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.