Il voto dell'Europarlamento sul
bis di Ursula von der Leyen ha evidenziato spaccature in tutti i
principali gruppi. Il risultato finale di 370 sì, 282 no e 36
astenuti è emerso dai 688 presenti in aula sui 720 deputati
dell'Europarlamento. Il patto di coalizione Ppe-S&d-Renew ha
fatto registrare, tra contrari e astenuti, un'emorragia di 76
voti per la tedesca.
* IL VOTO ITALIANO - Nell'intero arco politico tricolore, che
conta 76 delegati, 52 europarlamentari hanno votato a favore:
oltre la metà (24) di Fratelli d'Italia, i 9 rappresentanti di
Forza Italia e 19 esponenti del Pd. Nel fronte dei contrari si
sono schierati in 23: i 2 indipendenti dem Cecilia Strada e
Marco Tarquinio, i 10 esponenti di Sinistra italiana (2) e M5s
(8), 3 dei Verdi (a cui si aggiunge un'assenza per maternità) e
la truppa degli 8 leghisti.
* POPOLARI - Tra le file del gruppo di von der Leyen si sono
registrate 25 defezioni: i 21 spagnoli al gran completo,
intransigenti rispetto alla nomina della rivale in patria Teresa
Ribera, e i 4 sloveni contrari alla scelta della commissaria
Marta Kos. Astenuti invece 2 romeni.
* SOCIALISTI - Dagli S&d von der Leyen ha incassato soltanto
90 voti sui 133 presenti. Contrari dunque 25 deputati: oltre
agli italiani Strada e Tarquinio, le intere delegazioni francese
(13) e belga (4) e parte dei tedeschi dell'Spd. Gli astenuti,
invece, sono stati 18.
* LIBERALI - Renew ha visto sfilarsi dal sì della disciplina
di partito 6 eurodeputati sui 73 presenti: belgi e irlandesi
hanno scelto la via dell'astensione. Nessun no.
* ECR - Trainati dai 24 sì di FdI, i conservatori hanno
portato in dote 33 voti alla presidente della Commissione. La
delegazione meloniana è stata seguita da altri 9 deputati tra
belgi, cechi, lituani, lettoni e fiamminghi. L'intero gruppo ha
comunque scelto in prevalenza il no: 39 i contrari, capitanati
dai 20 polacchi del PiS, e 4 gli astenuti.
* VERDI - Fortemente spaccati, gli ecologisti si sono
espressi con 27 sì, 19 no (tra cui italiani e spagnoli) e 6
astenuti.
* PATRIOTI - Gli 84 eurodeputati della galassia sovranista
hanno votato compatti per il no: tra loro gli 8 leghisti, i 30
lepenisti e gli 11 orbaniani.
* THE LEFT - Stessa scelta anche per i 43 eurodeputati della
Sinistra Ue, di cui fanno parte anche M5s e Sinistra italiana.
* ESN - Tutti contrari i 23 eurodeputati di Europa delle
nazioni sovrane, il gruppo capeggiato da AfD.
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