"Come Socialisti e Democratici
abbiamo ribadito fino alla fine che un ruolo di direzione
politica per la destra meloniana nella nuova Commissione Europea
avrebbe creato confusione e sconcerto". Così in una nota Brando
Benifei, europarlamentare del Partito democratico.
"Negli ultimi giorni von der Leyen credo abbia compreso
l'errore da noi evidenziato da tempo, riaprendo un dialogo con i
gruppi politici pro europei come il nostro e i Verdi, ma la
correzione di rotta è stata tardiva e per questo il sostegno
raccolto è stato inferiore ai numeri di luglio. Questo serva da
monito alla Commissione Europea a non sbandare più e rimanere
ancorata definitivamente al programma pro-europeo rilanciato
oggi da Von der Leyen. Fratelli d'Italia ha ottenuto un
risultato imbarazzante, essendo stato messo in minoranza nel suo
stesso gruppo parlamentare, con il capogruppo Ecr Procaccini che
non riesce neppure a portare la maggioranza dei suoi membri a
votare per la Commissione che include un Commissario della
propria famiglia politica", spiega Benifei.
"In sostanza, gli stessi conservatori europei hanno
sfiduciato Fitto e la stessa Meloni.Ora dovremo lottare ogni
giorno per mantenere la barra dritta su diritti sociali, lotta
al cambiamento climatico, tutela dello stato di diritto, ma ce
la metteremo tutta nell'interesse degli europei", conclude la
nota.
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