Al via l'Alliance for Language Technologies - European Digital Infrastructure Consortium (Alt-Edic) e il Linguistic Data Space (Lds), iniziative europee volte a incrementare i dati linguistici dell'Ue per l'addestramento di modelli linguistici di grandi dimensioni e sviluppare nuovi sistemi di IA multilingue.
Offrendo servizi in tutte le lingue dell'Unione europea, queste iniziative mirano ad abbattere le barriere linguistiche e ad offrire soluzioni migliori e più accessibili alle piccole e medie imprese dell'Ue.
Costituito nel febbraio 2024, Alt-Edic comprende 17 Stati membri partecipanti (Italia, Francia, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Slovenia, Spagna e Ungheria) e 9 Stati membri e regioni osservatori (Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Malta, Portogallo, Romania e Slovacchia e la regione delle Fiandre), il che lo rende uno dei consorzi pionieristici dell'infrastruttura digitale europea.
I membri, che gestiscono e finanziano il progetto, dovrebbero raggiungere la massa critica di dati e altre risorse necessarie per creare e mettere a punto modelli linguistici di grandi dimensioni, cosa che ogni singolo membro avrebbe difficoltà a fare da solo. A fornire i dati all'Alt-Edic, sarà l'Lds, uno dei diversi spazi dati sostenuti dalla Commissione europeo per alimentare un ecosistema di dati in molti settori. L'Lds, finanziato dal programma Digital, creerà una struttura di governance per lo scambio di dati provenienti da vari settori, che potranno essere utilizzati per sviluppare strumenti di tecnologia linguistica.
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