La Commissione europea ha lanciato due consultazioni pubbliche su altrettante iniziative che faranno leva sulla tassazione per raggiungere gli obiettivi climatici dell'Ue: la revisione della direttiva sulla tassazione dell'energia e la creazione di un meccanismo di adeguamento del prezzo del carbonio alle frontiere.
Con la nuova direttiva sulla tassazione dell'energia la Commissione proporrà una revisione sul modo in cui i prodotti energetici (come elettricità, gas naturale e carbone) sono tassati nell'Ue, per riflettere meglio le ambizioni climatiche dell'Unione. Ciò include, per esempio, la revisione delle aliquote minime per i carburanti e il ripensamento delle attuali esenzioni fiscali per ridurre i sussidi impliciti per i combustibili fossili.
Il meccanismo di adeguamento del prezzo del carbonio alle frontiere, che dovrà essere compatibile con le norme Wto, ha lo scopo di tutelare i produttori europei circa le importazioni da paesi terzi di prodotti realizzati con normative climatiche meno rigorose, dissuadendo così le aziende europee dal trasferire la produzione.
La consultazione sulla direttiva per la tassazione energia (fino al 14 ottobre): https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/12227-Revision-of-the-Energy-Tax-Directive
La consultazione sul meccanismo di adeguamento del prezzo del carbonio alle frontiere (fino al 28 ottobre): https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/12228-Carbon-Border-Adjustment-Mechanism
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