BRUXELLES - "I mercati online europei dovrebbero essere ecosistemi vivaci, in cui le start-up hanno una reale possibilità di sbocciare. Non dovrebbero essere negozi chiusi, controllati da una manciata di piattaforme gatekeeper. Un elenco di ‘obblighi e divieti’ potrebbe impedire che si verifichino comportamenti dannosi". Così la vicepresidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager, ha aperto la Giornata dedicata alla Concorrenza, organizzata dalla presidenza tedesca dell’Ue a Berlino, per mettere a confronto le posizioni di istituzioni, Stati membri ed esperti sul percorso da intraprendere per garantire parità di condizioni sui mercati Ue. In particolare, quello sempre più in crescita del digitale. "L'obiettivo è che tutte le aziende, grandi e piccole, possano competere per i propri meriti sia online che offline", ha scandito Vestager, che in queste settimane sta lavorando su un nuovo strumento per la concorrenza, atteso entro la fine dell'anno – insieme alla nuova regolamentazione sui servizi digitali (Dsa) – per riequilibrare le disparità concorrenziali nel settore.
Una linea d’azione condivisa anche dall’asse franco-tedesco. "Abbiamo bisogno di parità di condizioni per le piattaforme", ha detto il ministro dell’Economia della Germania, Peter Altmeier, dicendosi "lieto" che l’esecutivo Ue abbia "un ambizioso programma di concorrenza".
Il nuovo regolamento, gli ha fatto eco il ministro delle Finanze francese, Bruno Le Maire, "mirerebbe in modo specifico alle piattaforme digitali che hanno acquisito posizioni dominanti sul mercato con significativi effetti di rete agendo come gatekeeper, e impedirebbe strategie predatorie con misure proporzionate". Una necessità dovuta al fatto che "in Europa in alcuni mercati c’è una concentrazione estrema", per cui "un piccolo numero di piattaforme internazionali molto grandi sta raccogliendo la maggior parte dei profitti", ha sottolineato il ministro francese, puntando il dito in particolare contro il dominio di Apple nell'arena digitale e chiedendo la creazione di più "campioni europei". "La capitalizzazione di mercato di Apple è ora maggiore della capitalizzazione di tutto il CAC 40", ha detto Le Maire, riferendosi all'indice del mercato azionario francese. "È un problema di concorrenza – ha aggiunto – quando queste aziende sviluppano strategie per trattenere i propri utenti nei loro servizi ed ecosistemi. Non dovremmo aspettare che tutte le aziende europee vengano superate dai giganti stranieri per reagire".
Il discorso integrale di Vestager alla Giornata europea per la Concorrenza: https://ec.europa.eu/commission/commissioners/2019-2024/vestager/announcements/speech-competition-day_en
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