La Spagna vuole tassare le società che gestiscono servizi di telecomunicazioni come chiamate e messaggistica istantanea. Ad annunciarlo, nel corso di una conferenza stampa, è stato il segretario alle telecomunicazioni spagnolo, Roberto Sanchez. Secondo una nuova legge proposta dal governo, "tutti gli operatori che forniscono servizi di telecomunicazione senza dover fornire numeri di telefono, come WhatsApp e Telegram, dovrebbero registrarsi come operatori di telecomunicazioni e sarebbero tassati in base alle entrate", ha detto Sanchez, spiegando che attualmente soltanto gli operatori telefonici in grado di fornire numeri di telefono devono registrarsi come operatori di telecomunicazioni.
Secondo le regole proposte, che dovranno essere approvate dal Parlamento nazionale, le società come Facebook, proprietaria di WhatsApp, dovrebbero inoltre rivelare le loro vendite dai servizi di messaggistica nel Paese, ha detto Sanchez.
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