/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dalle Big Tech Usa investimenti record per lobby in Ue

Dalle Big Tech Usa investimenti record per lobby in Ue

‘Gafam’ hanno speso 21 mln in un anno per attività di pressione

02 ottobre 2020, 15:53

Redazione ANSA

ANSACheck

Dalle Big Tech Usa investimenti record per lobby in Ue © ANSA/AFP

I cinque giganti del web, Google, Amazon, Microsoft, Facebook e Apple, investono sempre di più nell'attività di lobbying in Ue: 21 milioni di euro in totale nel 2019. La cifra rappresenta quasi il doppio di quanto speso per fare pressione a Bruxelles dall'industria automobilistica europea. E' quanto emerge da un rapporto di Corporate Europe Observatory, che riporta i dati di Lobbyfacts.eu.

Le 5 grandi aziende della Silicon Valley, note come 'Gafam', risultano tutte tra le principali aziende che più investono in attività di lobbying a Bruxelles. Google, con 8 milioni di euro, è la società più attiva tra tutte le aziende singole in Ue, seguita da Microsoft con 5 milioni. Cifre che sovrastano anche il gigante petrolifero Shell e il peso massimo della farmaceutica Bayer, entrambi con investimenti intorno ai 4,3 milioni di euro, al terzo e quarto posto. Facebook segue a ruota al quinto posto con circa 4,2 milioni di euro. Apple e Amazon, invece, sono più distanziate, rispettivamente sedicesima (con oltre 2 milioni di euro) e ventitreesima (con oltre 1,7 milioni di euro).

Un totale, quello dei cinque giganti made in Usa, che supera anche la potente industria auto: le sette maggiori case europee - Volkswagen, Daimler, BMW, Renault, Ford, Fiat Chrysler e Peugeot - hanno sborsato un totale di 7,9 milioni di euro per fare pressioni nel 2019, meno della metà di quanto speso dai Gafam.

Le grandi piattaforme del web rientrano anche tra le prime quindici società che hanno avuto più riunioni con rappresentanti di alto livello della Commissione europea: ancora una volta, Google è in cima alla lista con 254 colloqui, mentre Facebook e Microsoft seguono rispettivamente al terzo e quarto posto con 155 e 141 incontri.

Il rapporto: https://corporateeurope.org/en/2020/09/big-tech-lobbying

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.