La Germania è intenzionata a introdurre nuove regole per garantire la sicurezza delle reti 5G, rafforzando il suo IT Security Act con una procedura che porterebbe di fatto a un'esclusione di Huawei dall'utilizzo delle infrastrutture. E' quanto riporta il quotidiano tedesco Handelsblatt, spiegando che Berlino sta prendendo in considerazione di attuare un processo a due fasi per garantire la sicurezza delle reti 5G che prevede test tecnici dei componenti da utilizzare nell'infrastruttura e una 'valutazione politica' dell'affidabilità dei produttori.
La mossa è stata accolta con favore dall'amministrazione Usa. Berlino "sta andando nella giusta direzione", ha detto il sottosegretario di Stato americano, Keith Krach, giunto a Bruxelles per incontrare il commissario Ue per il Mercato interno, Thierry Breton. Nello stesso momento, il segretario di Stato degli Usa, Mike Pompeo, volato a Roma per incontrare il governo italiano, ha lanciato appelli sulla necessità di sicurezza per il 5G. Krach ha rivelato alla stampa di essere stato in consultazione con il governo tedesco e la comunità imprenditoriale sulle misure che porterrebbero a bandire la società cinese, riferendo che i tedeschi sono stati "molto ricettivi" alla posizione degli Stati Uniti. Washington, ha aggiunto, è pronta ad accogliere Berlino nel programma Clean Network, fondato per creare un'alleanza "affidabile" di aziende e Paesi nelle telecomunicazioni globali, in opposizione all'azione della Cina nel settore.
Uno dei partner europei più vicini al Clean Network del presidente Trump è la Polonia, che all'inizio di settembre ha presentato una bozza di legge sulla sicurezza informatica che, se andrà in porto, creerà ostacoli significativi agli affari di Huawai nel Paese. "Per proteggere la nostra rete 5G da potenziali malfattori è necessario che tutti gli imprenditori europei mantengano un percorso pulito sul 5G, libero da potenziale spionaggio industriale", ha sottolineato il prremier polacco, Mateusz Morawiecki.
L'Ue e gli Stati Uniti, ha detto Breton, a seguito dell'incontro definito "costruttivo" con Krach, lavorano "insieme per far avanzare ulteriormente la cooperazione sul digitale, con principi condivisi sulla sicurezza del 5G. Ciò è essenziale per proteggere i dati personali, il protocollo di Internet (IP) e la sicurezza nazionale".
Le indiscrezioni dell'Handelsblatt sulla strategia di Berlino: https://www.handelsblatt.com/politik/international/5g-mobilfunknetz-hohe-huerden-fuer-huawei-das-verfahren-kommt-einem-ausschluss-gleich/26229670.html?ticket=ST-375210-ScUivjFULmKcZXfHmZUl-ap5
Il resoconto dell'incontro tra Breton e Krach: https://ec.europa.eu/commission/commissioners/node/487336_fr
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