La Polonia chiederà alla Commissione europea l'autorizzazione a usare gli aiuti di Stato per la costruzione di una centrale nucleare. Lo ha detto il 22 ottobre il ministro responsabile delle infrastrutture energetiche, Piotr Naimski. La Polonia è uno dei pochi paesi dell’ex Blocco di Varsavia che non dispone di impianti per la produzione dell’energia dall’atomo, ma ora punta al nucleare per ridurre le emissioni.
Secondo il piano, la prima centrale dovrebbe essere costruita entro il 2033, ma non ha ancora elaborato uno schema di finanziamento. La tecnologia sarà probabilmente americana, secondo un accordo raggiunto da Polonia e Stati Uniti, e firmato al recente Vertice dei Tre Mari, tenuto a Talinn il 19 ottobre.
Il protocollo intergovernativo, di durata trentennale, strabilisce le linee della futura cooperazione tra Washington e Varsavia sullo sviluppo del programma nucleare civile polacco.
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