I giganti digitali devono essere "tassati allo stesso livello delle aziende francesi”: lo ha ribadito il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, parlando alla stampa francese, definendo le Big Tech "avversarie dello Stato".
"Una delle più grandi sfide del 21esimo secolo è l'emergere di giganti digitali potenti quanto gli Stati" che "sono diventati loro avversari" perché sono "potenti in termini finanziari, tecnologici e commerciali", ha detto il ministro dell'economia francese.
Nel frattempo, si moltiplicano nel Paese transalpino le richieste di interdire il Black Friday, l’operazione promozionale arrivata negli ultimi anni d’Oltreoceano e prevista per la fine di novembre. Dopo le federazioni dei commercianti, sono stati ventitre deputati francesi a inviare una lettera al primo ministro, Jean Castex. Il capo del governo nei giorni scorsi ha fatto un appello ai cittadini affinché ritardino i loro acquisti natalizi – in attesa che le restrizioni dovute al Covid vengano tolte – piuttosto che affidarsi ai giganti dell’e-commerce e ordinare i prodotti online. Interrogato sulla questione, Le Maire ha risposto che gli è impossibile annullare il Black Friday perché non vi è alcuna base giuridica né francese né europea per permettere al governo di imporre il divieto.
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