Negli stessi giorni in cui la Commissione ha presentato la sua strategia per le rinnovabili offshore, l'industria dell'eolico ha ricordato l'importanza degli impianti a terra per la ripresa economica e gli obiettivi Ue sul clima. In un policy paper, l’associazione europea del settore Wind Europe indica 8 azioni da intraprendere la crescita dell'energia del vento.
Le iniziative che Wind Europe ritiene prioritarie per rilanciare l'eolico a terra sono la semplificazione a livello nazionale per le procedure di autorizzazione di progetti di impianti nuovi e ripotenziati e il rafforzamento delle capacità amministrative e delle risorse umane sia a livello nazionale che Ue.
Vanno inoltre definite strategie nazionali per il ripotenziamento dei vecchi impianti, e date garanzie agli investitori circa una maggiore visibilità dei programmi e la progettazione delle aste per il 2030. Secondo Wind Europe, la Commissione dovrebbe inoltre chiarire che non esistono barriere nel diritto dell'Ue che vietano modifiche alle specifiche tecnologiche nel periodo tra la domanda di autorizzazione e la costruzione di un progetto di energia rinnovabile.
Gli operatori del settore, infine, domandano inoltre che l'Ue e i suoi Stati membri investano nella modernizzazione e nell'espansione delle infrastrutture, e in ricerca e innovazione, con una dotazione specifica dal programma Horizon.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA