/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Agenzia Ambiente, noleggio e leasing nuovi business model

Agenzia Ambiente, noleggio e leasing nuovi business model

Aea, promuovere scelte sostenibili in vista obblighi di riciclo dal 2025

29 gennaio 2021, 14:21

Redazione ANSA

ANSACheck

Garantire la longevità e la durata dei prodotti, noleggio e leasing, raccolta e rivendita di tessuti e riciclaggio e riutilizzo dei materiali sono alcune delle attività su cui costruire modelli di business circolari nel settore dell’abbigliamento, secondo l’Agenzia europea dell’ambiente. Quello sui nuovi business models è uno dei due approfondimenti che l’Aea ha dedicato ai tessuti, in cui il riciclo diventerà obbligatorio nell’Ue dal 2025.

Nel primo si fa una prima stima della quantità dei rifiuti tessili in Europa. I consumatori europei, secondo i calcoli di Aea, buttano ogni anno circa 3,5 milioni di tonnellate di rifiuti tessili in plastica, che degradando e danno origine a microplastiche. Italia e Germania sono i primi paesi produttori di fibre sintetiche. L’Agenzia Ue raccomanda di “promuovere scelte di fibre sostenibili e controllo delle emissioni di microplastiche e migliorare la raccolta differenziata”, perché “il riutilizzo e il riciclaggio possono migliorare la sostenibilità dei tessuti sintetici”.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.