Al via un round di colloqui del commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton, con i leader europei nelle tecnologie dei processori e dei semiconduttori verso la creazione dell'Alleanza industriale dell'elettronica in Europa.
In settimana Breton ha incontrato il ceo della società olandese ASML, Peter Wennink, e il ceo dell'organizzazione internazionale di ricerca e svilupo IMEC, Luc Van den Hove, capofila del settore. L'incontro con Wennik è stato preceduto anche da una visita alla società e i colloqui, secondo quanto riferito dalla Commissione Ue, sono stati "costruttivi" e hanno riguardato "l'ambizione dell'Europa di rafforzare la propria leadership tecnologica, l'autonomia strategica e la sicurezza dell'approvvigionamento nei semiconduttori più avanzati". In questa prospettiva, il commissario ha menzionato la necessità di un maggiore coordinamento in Europa e il ruolo della futura alleanza sui processori e le tecnologie dei semiconduttori.
L'alleanza riunirà gli attori chiave della catena del valore dell'elettronica in Europa al fine di aumentare la capacità dell'Europa di progettare e produrre chip microelettronici affidabili e avanzati (compresi semiconduttori inferiori a 5 nm), essenziali nei settori automobilistico, edge-AI, connettività sicura e difesa. Come annunciato nella strategia Digital Decade, l'ambizione di Bruxelles è aumentare la produzione europea di semiconduttori all'avanguardia e sostenibili in Europa ad almeno il 20% della produzione mondiale in valore dal 10% odierno.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA