Via libera dell'Antitrust Ue a un regime di aiuti tedesco da 2,1 miliardi di euro per sostenere l'accesso a infrastrutture mobili ad alta velocità nelle aree servite solo con reti 2G e inferiori.
Lo schema notificato da Berlino sosterrà la fornitura di servizi mobili ad alte prestazioni basati sulla tecnologia Long Term Evolution (LTE - uno standard di comunicazione mobile 4G) e sulle nuove generazioni di tecnologie di rete mobile, incluso il 5G, che consentiranno connessioni Internet ad alta velocità. Il regime sarà attuato dalla Mobilfunkinfrastrukturgesellschaft mbH, di nuova costituzione e di proprietà statale. Il sostegno pubblico assumerà la forma di sovvenzioni alle aziende che costruiscono e gestiscono l'infrastruttura passiva per i servizi voce e dati mobili (antenne, condotti, fibra spenta). I beneficiari possono includere operatori di rete mobile, imprese edili specializzate e imprese in fibra ottica.
Il sostegno pubblico sarà fornito solo per l'infrastruttura nelle aree in cui le reti mobili non sono state implementate o dove sono disponibili solo le reti in grado di supportare i servizi mobili 2G e inferiori e dove nessun operatore privato prevede di implementare perlomeno il 4G in un prossimo futuro.
I beneficiari saranno selezionati attraverso una gara competitiva aperta, trasparente e non discriminatoria, evidenzia Bruxelles, sottolineando che l'accesso all'infrastruttura mobile passiva dovrà essere garantito a tutti gli operatori di rete mobile interessati a condizioni eque.
"Questo schema porterà una significativa capacità e disponibilità di rete mobile nelle aree attualmente poco servite della Germania. Tutti gli operatori di rete mobile avranno accesso all'infrastruttura a parità di condizioni, quindi il programma promuoverà la concorrenza a vantaggio dei consumatori. Colmerà un divario digitale, ridurrà le disuguaglianze e assicurerà una comunicazione senza interruzioni", ha detto la vicepresidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager, che ha riferito anche che i suoi servizi hanno condotto un lavoro "a stretto contatto con le autorità tedesche per consentire di destinare il denaro pubblico alle aree che necessitano maggiormente di una migliore connettività, in linea con l'ambizione dell'Ue di ottenere connettività mobile voce e dati performante in tutta Europa".
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