"Le aziende siderurgiche europee hanno più di 100 progetti in corso che potrebbero portare a una significativa riduzione delle emissioni, ma richiederanno oltre 50 miliardi di euro di investimenti entro il 2030, mentre le misure di Fit for 55 aumenterebbero artificialmente i costi del carbonio e ridurrebbero la quantità di denaro disponibile per ridurre effettivamente le emissioni".
E' quanto dichiara il direttore di Eurofer Axel Eggert. "La priorità oggi dovrebbe essere quella di potenziare e implementare tecnologie a basse emissioni di carbonio nell'industria dell'acciaio il più rapidamente possibile, pur rimanendo competitivi a livello internazionale – si legge in una nota dell'associazione di categoria Ue dei produttori ferro e acciaio – ciò richiede efficaci misure di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio, mercati per l'acciaio verde, sostegno finanziario ed energia a basse emissioni di carbonio a prezzi accessibili".
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