Riconoscere e garantire il crescente contributo del gas naturale liquido (Gnl) alla riduzione delle emissioni di CO2 e di inquinanti atmosferici nel settore marittimo, rivedere le proposte che prevedono di escludere gli investimenti nel gas naturale dal Fondo per la modernizzazione dell'Ets dell'Ue e fare presto con la certificazione dell'idrogeno "blu" a basse emissioni di carbonio, che dovrebbe essere parte dei progetti di decarbonizzazione per idrogeno e gas dell'Ue.
Sono le tre richieste principali che la International Association of Oil & Gas Producers (Iogp) rivolge alle istituzioni europee all'inizio del dibattito sul pacchetto clima Ue. "Per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, l'Ue ha bisogno di un solido quadro politico che si basi sui fatti e riunisca le parti interessate – ha dichiarato il direttore generale per l’Europa dell’organizzazione, François-Régis Mouton – ma temiamo che alcune delle proposte creino un cuneo artificiale tra soluzioni altrimenti complementari: chiediamo ai colegislatori di abbracciare la diversità tecnologica e liberare il suo pieno potenziale a beneficio di tutti gli europei".
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