I Paesi del Benelux hanno raggiunto un accordo per unire le forze per realizzare connessioni 5G transfrontaliere stabili all'interno dello stesso quadro tecnico. In qualità di presidente del comitato dei ministri del Benelux, il ministro degli Esteri, Sophie Wilmès, ha firmato l'intesa dopo una consultazione tra i ministeri delle telecomunicazioni, i regolatori e il settore.
Una buona copertura transfrontaliera e un trasferimento stabile del segnale 5G sono di grande importanza per l'economia e l'industria, ma anche per i consumatori e i cittadini, sottolineano i partner. Sempre più dispositivi e apparecchiature saranno direttamente connessi a Internet per funzionare in modo autonomo e "intelligente". "Il Benelux è una regione economica strettamente intrecciata con un intenso traffico di confine", aggiungono, evidenziando che "il coordinamento transfrontaliero è necessario per continuare a stimolarlo in futuro e per sfruttare tutte le possibilità di questa tecnologia digitale".
Con questa raccomandazione i tre Paesi vogliono quindi confermare il loro impegno per un'economia digitale, "potente catalizzatore di innovazione, crescita e benessere sociale". "La pandemia ha dimostrato in modo convincente che la tecnologia digitale e la connettività sono essenziali e che sono più efficienti in un clima di cooperazione internazionale rafforzata", ha spiegato Wilmès, secondo la quale per la crescita del Benelux da un punto di vista digitale "una connessione 5G stabile oltre i confini nazionali è un risultato molto importante, e persino necessario, un progetto con un impatto molto positivo su cittadini e imprenditori".
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