Continua la saga del nucleare in Belgio. La data di spegnimento delle centrali è stata fissata al 2025. Ma l'attuale esecutivo tentenna. Electrabel, che gestisce i due impianti del Paese (a Doel vicino Anversa, e Tihange in provincia di Liegi) sostiene che ormai sia troppo tardi per i ripensamenti. Il governo federale vorrebbe tenere in attività almeno i due reattori più recenti e a maggiore capacità, Doel 4 e Tihange 3.
Secondo l'Agenzia federale per il controllo nucleare (Fanc) prolungare l'attività dei due reattori è possibile dal punto di vista della sicurezza, ma solo se gli impianti vengono aggiornati. Il parere della Fanc era stato richiesto dal governo poco prima di Natale. Se il 18 marzo un rapporto del gestore della rete (Elia) mostrerà che la sicurezza dell'approvvigionamento energetico dopo il 2025 è minacciata senza l'energia nucleare, il governo potrebbe decidere di mantenere attivi più a lungo i reattori in questione. La Fanc raccomanda che l'esecutivo prenda una decisione chiara nel primo trimestre del 2022.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA