Il rinnovo del parco prodotti Ue in chiave sostenibile inaugurato con la presentazione del nuovo pacchetto economia circolare inizia da subito, con un Piano di lavoro 2022-2024 su efficienza e etichettatura energetica. Il programma si basa sulle norme già esistenti. Già da quest’anno, spiega la Commissione europea, parte il lavoro su requisiti di eco-progettazione ed etichettatura di prodotti ancora non regolamentati, come smartphone, tablet e sistemi solari fotovoltaici.
In seguito, l'Esecutivo Ue valuterà lo stesso tipo di iniziativa su una serie di nuovi gruppi di prodotti come emettitori a bassa temperatura e caricabatterie per veicoli elettrici. Nel piano di lavoro è prevista anche l’intensificazione della sorveglianza del mercato per aiutare produttori, importatori e rivenditori a rispettare le regole. Secondo le stime della Commissione europea, i requisiti esistenti di progettazione ecocompatibile ed etichettatura stima hanno fatto risparmiare agli europei oltre 120 miliardi di euro in bollette nel solo 2021.
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