La commissione per il Mercato interno del Parlamento europeo ha messo il sigillo al testo, già concordato con la Commissione ed il Consiglio Ue nel trilogo, al Digital Services Act (Dsa), la direttiva Ue che impone alle grandi piattaforme online come Google, Apple, Facebook e Amazon una maggiore responsabilità sul controllo e la moderazione dei contenuti. Il testo, approvato con 36 voti a favore 5 contrari e un astenuto, dovrà ora passare per l'ultima volta dalla plenaria a luglio prima di essere definitivamente pubblicato sulla gazzetta ufficiale.
"L'accordo definitivo sul Dsa è una grande novità a livello globale. Significa più tutela per i cittadini, più mezzi e sanzioni per contrastare la contraffazione, la disinformazione e le fake news e più trasparenza per gli algoritmi", ha commentato, Sandro Gozi, eurodeputato di Renew Europe e segretario generale del Partito democratico europeo.