/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

CdR, migliorare condizioni lavoratori piattaforme digitali

CdR, migliorare condizioni lavoratori piattaforme digitali

Il parere del Comitato europeo delle Regioni nel dibattito su direttiva Ue

08 luglio 2022, 16:37

Redazione ANSA

ANSACheck

CdR Ue, diritti per i lavoratori delle piattaforme digitali - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rafforzare i criteri per definire la situazione occupazionale delle persone che svolgono un lavoro mediante piattaforme digitali e migliorare le loro condizioni di lavoro. Lo chiede il Comitato europeo delle Regioni nel parere elaborato da Yonnec Polet, assessore socialista al comune di Berchem-Sainte-Agathe in Belgio. Il CdR esprime inoltre preoccupazione per l'uso degli algoritmi e sottolinea che i lavoratori delle piattaforme devono sempre avere diritto a una decisione adottata da una persona responsabile o da un supervisore. Il parere è stato adottato dalla sessione plenaria il 29 giugno. Sullo stesso tema la Commissione europea ha presentato una proposta di direttiva.

Nella nuova legislazione sarà “essenziale classificare essenziale classificare correttamente le persone che lavorano mediante piattaforme in due categorie principali: i lavoratori subordinati e i veri lavoratori autonomi”, ha detto intervenendo alla plenaria del CdR la relatrice del Parlamento europeo per il provvedimento, Elisabetta Gualmini. “Poi serve eliminare il lavoro autonomo fittizio, contribuisce anche a garantire una concorrenza leale tra le imprese tradizionali e le piattaforme, e assicurando condizioni di parità per tutti i datori di lavoro – ha concludo – infine, la gestione algoritmica deve essere equa e trasparente".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.