La corsa alle rinnovabili e la digitalizzazione stanno creando problemi di congestione alla rete elettrica nei Paesi Bassi. Lo dicono alcuni operatori olandesi come Liander, lo confermano le mappe messe a disposizione dalla Netbeher Nederland, l'associazione nazionale degli operatori di reti elettriche e gas. “Una delle reti elettriche più affidabili al mondo – sottolinea Liander - viene messa a dura prova da crescita economica, digitalizzazione della società, costruzione di case a velocità record e approvvigionamento energetico più sostenibile”. Risultato, una “domanda esplosiva di elettricità”.
I gestori corrono ai ripari pubblicando mappe che forniscono un'indicazione delle aree in cui "lo spazio per l'immissione di energia elettrica aggiuntiva alla rete è limitato o nullo". Secondo la cartina di Netbher Nederland la situazione si presenta critica, con congestione a livelli da bollino rosso soprattutto per i produttori che stanno pianificando progetti che forniscono energia alla rete elettrica, come i parchi solari. Secondo una pubblicazione E.DSO (gli operatori delle reti distributive in Europa) e Eurelectric, l'adeguamento delle reti di distribuzione ai nuovi modelli di produzione e di consumo previsti dal Green Deal potrebbe costare fino a 425 miliardi di euro dal 2020 al 2030.
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