Sulle dichiarazioni delle aziende circa la sostenibilità servirebbe più armonizzazione sul fronte interno, e maggiori sforzi su quello esterno. Sono le raccomandazioni del Jacques Delors Europe sulle norme Ue. Secondo il think tank, le regole dovrebbero prevedere definizioni più ampie degli impatti ambientali negativi e informazioni più chiare e specifiche per le aziende, in modo che possano effettuare più facilmente le loro valutazioni del rischio.
Nel corpus di regole Ue è necessario colmare le scappatoie relative ai rapporti contrattuali con i fornitori e agli obblighi di rendicontazione. Il Jacques Delors indica anche che l'accesso alla giustizia ambientale dovrebbe essere garantito in modo simile in tutta la legislazione dell'Ue, così come un maggiore grado di armonizzazione dei controlli effettuati e delle sanzioni applicate dalle autorità nazionali di vigilanza del mercato. Il coinvolgimento con i partner commerciali, infine, è necessario per realizzare un cambiamento sistemico in uno spirito di reciprocità.
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