La Banca europea per gli investimenti finanzierà con un prestito da 18 milioni di euro la società finlandese Tapojarvi, per la realizzazione di un impianto all’avanguardia in Umbria per il recupero e riciclo delle scorie dell’industria siderurgica. Lo rende noto la Commissione europea, sottolineando come il progetto – che dovrebbe creare 500 posti di lavoro – sia il risultato di una integrazione riuscita tra politiche regionali Ue e finanziamenti del Fondo per gli investimenti strategici (noto anche come Piano Juncker), che fornisce la garanzia per il prestito, gestito dalla Bei.
Tapojarvi, che ha una sede a Terni, è una società finlandese a conduzione familiare fondata nel 1955 e specializzata in servizi di manipolazione, lavorazione e riciclaggio per l'industria mineraria e siderurgica.
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