Gli europarlamentari appoggiano le proposte della Commissione europea sulla modifica del bilancio 2021-27, per consentire di aumentare i tetti di spesa e così includere il Fondo sociale per il clima. Nella relazione approvata a larghissima maggioranza (29 a favore, 3 contrari, 5 astenuti) dalla commissione Bilancio, i deputati chiedono anche di dotare il Fondo sociale di finanziamenti aggiuntivi nel caso il prezzo del carbonio raggiunga un livello superiore all'ipotesi iniziale formulata nella proposta della Commissione europea.
In generale, gli eurodeputati sostengono il piano della Commissione, che prevede di stabilire tre nuove "risorse proprie" per il bilancio dell'Unione. Vale a dire, sfruttare le nuove entrate del sistema di scambio di quote di emissione (Ets) esteso a trasporti su gomma, edifici, trasporto marittimo ed aereo, del meccanismo di adeguamento del costo alla CO2 alle frontiere (Cbam), e della tassa sulle multinazionali del digitale (digital tax). L'Europarlamento sostiene anche l'altra ipotesi principale, che il bilancio pluriennale Ue includa anche il Fondo sociale per il clima da 70 miliardi, alimentato da una parte dei ricavi dell’Ets autotrasporti ed edifici.
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