Da maggio ad agosto l'Ue ha generato oltre il 12% della sua elettricità dal solare, con risparmi potenziali sulle importazioni di gas da 29 miliardi di euro. Sono i dati pubblicati dal think tank Ember. Durante il picco dei mesi estivi di maggio-agosto, rileva Ember, l'Ue ha prodotto 99,4 TWh di elettricità solare, con un aumento del 28% rispetto ai 77,7 TWh dell'anno precedente. L'energia solare è ha inciso per una quota record del 12,2% di tutta la produzione di elettricità, in aumento rispetto al 9,4% della scorsa estate, superando la quota di eolico (11,7%) e idroelettrico (11%) nel mix energetico, a solo quattro punti percentuali dal carbone (16,5%).
I primati precedenti sulla percentuale di elettricità prodotta da solare sono stati superati in 18 Stati Ue su 27, sottolinea Ember. L'Olanda ha raggiunto il 22.7%, ma anche la Germania (19,3%), la Spagna (16.7%), la Grecia (15,3%) e l'Italia (15%) hanno battuto il loro record. La performance dei Paesi Bassi, nota Ember, arriva nonostante un modesto irradiamento e una posizione geografica a Nord, grazie all'aumento del 30% della capacità installata nel 2021 (da 11 a 14 GW). La Polonia è il Paese che dal 2018 ha aumentato di più la generazione di energia dal sole, con una crescita di TWh di 26 volte.
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