L'Unione europea cerca di mettere un freno alle intrusioni informatiche nella vita di tutti i giorni e ai prodotti che si 'piantano' per mancanza di sicurezza. Dai computer ai telefonini (app incluse), dai frigoriferi di casa ai televisori, fino ai congegni più sofisticati. Così sui prodotti con elementi digitali venduti nell'Ue saranno obbligatori degli standard minimi di sicurezza informatica per tutta la durata di vita. I costruttori dovranno fornire ai consumatori europei supporto sulla sicurezza e adeguati aggiornamenti software, garantendo in partenza informazioni sulla sicurezza informatica di ciò che viene venduto. La legge sulla 'Cyber Resilienza' riguarderà tutti i prodotti con elementi digitali, appunto, siano wireless, cablati o software. L'obiettivo è quello di renderli più sicuri con criteri di sicurezza prefissati per i costruttori e obblighi anche per gli operatori economici.
Secondo i dati riferiti dalla Commissione Ue nel presentare il 'Cyber Resilience Act', gli attacchi ransomware (software malevoli che infettano un dispositivo limitandone l'accesso) colpiscono un'organizzazione ogni 11 secondi in tutto il mondo e il costo annuale globale della criminalità informatica nel 2021 ha raggiunto i 5.500 miliardi di euro. In base alla nuova legge, che dopo la proposta della Commissione dovrà ricevere il via libera anche dal parlamento e dal Consiglio Ue, le società che non offriranno standard minimi di sicurezza, e per tutta la durata dei prodotti, rischieranno multe fino a 15 milioni o fino al 2,5% del fatturato.
"Meritiamo di sentirci al sicuro con i prodotti che acquistiamo nel mercato unico", ha affermato la vicepresidente esecutiva della Commissione Margrethe Vestager. La nuova legge "metterà la responsabilità al suo posto, con coloro che immettono i prodotti sul mercato". "La sicurezza informatica è una questione della società, non più un affare di settore", ha detto il vicepresidente della Commissione Margaritis Schinas. La nuova normativa "aiuterà a proteggere l'economia europea e la nostra sicurezza collettiva", ha aggiunto il commissario per il Mercato interno Thierry Breton.
Con le nuove regole ci saranno criteri per l'immissione sul mercato dei prodotti, requisiti di progettazione, sviluppo e produzione, e obblighi nella gestione della vulnerabilità. Entro 24 ore da un attacco informatico le società che ne verranno a conoscenza dovranno notificarlo all'agenzia per la cybersicurezza e prendere adeguate contro misure.
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