L'attuale offerta di carburanti sostenibili (Saf) per aerei rimane bassa, meno dello 0,05% del consumo totale di carburante dell'aviazione nell'Ue, soprattutto a causa di costi proibitivi. Lo indica l’Agenzia Ue per l’aviazione civile Easa nel suo più recente rapporto sugli aspetti ambientali del settore. Ma applicando il nuovo quadro normativo Ue, conclude Easa, si prevedono risparmi sui costi in particolare attraverso future economie di scala.
La Commissione europea, ricorda Easa, nel pacchetto Fit For 55 ha proposto un mandato di miscelazione Saf per il carburante fornito agli aeroporti dell'Ue, con quote minime in graduale aumento dal 2% nel 2025 al 63% nel 2050. Secondo i calcoli di Easa per arrivare a questo traguardo sono necessari circa 2,3 milioni di tonnellate di carburanti sostenibili entro il 2030, 14,8 milioni di tonnellate entro il 2040 e 28,6 milioni di tonnellate entro il 2050.
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